AGOSTO
Controluce a un tramonto
di pesca e zucchero.
E il sole all’interno del vespro,
come il nocciolo in un frutto.
La pannocchia serba intatto
il suo riso giallo e duro.
Agosto.
I bambini mangiano
pane scuro e saporita luna.Federico Garcia Lorca
L’ultimo sapore dell’estate
Eh sì, non potevo far finire questa estate 2017 senza pubblicare la ricetta del dolce che ne è stato per me l’emblema! Leggero (poco zucchero, frutta fresca), facile da realizzare (senza cottura!!), adatto anche ai bambini (senza uova né caffè), è piaciuto molto a tutti e mi è stato richiesto in tutte le occasioni. Tanto da non aver avuto praticamente mai il tempo di fotografarlo in modo decente… Pubblico lo stesso, certa che anche i più critici mi perdoneranno non appena lo avranno assaggiato! In fondo è proprio la sostanza che conta, no?
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Tiramisù alla pesca, cioccolato bianco e mandorle (senza uovo)
- Tempo di preparazione : 45minuti
- Resa : 12-14 porzioni
Ingredienti
- Panna da montare - 250 ml
- Mascarpone - 250 gr
- Savoiardi - 300 gr
- Pesche nettarine - 3
- Pesche - 3
- Zucchero a velo - 125 gr
- Succo di frutta alla pesca - q.b.
- Cioccolato bianco in gocce - q.b.
- Mandorle a lamelle - q.b.
Istruzioni
Utilizzare possibilmente due varietà di pesche: 3 nettarine per la guarnizione sulla superficie e 3 gialle più mature per l'interno. Iniziare col preparare queste ultime: sbucciarle e farle a piccoli pezzi, condirle con un paio di cucchiai di zucchero di canna e succo di limone, cuocerle in un tegame antiaderente con un cucchiaio di brandy per circa 10 minuti. Appena cotte, metterle in un piatto a raffreddare. Nel frattempo lavorare con fruste elettriche mascarpone e zucchero a velo setacciato per un paio di minuti, fino ad ottenere una crema morbida. Montare la panna ed incorporarla delicatamente alla crema di mascarpone. Riporre per qualche minuto in frigo.
Sul piano di lavoro allestire il contenitore dove assemblare il tiramisù (una teglia in ceramica o vetro, ad esempio 20x28 cm come quella utilizzata in questo caso, oppure coppette individuali) ed una piccola vaschetta con del succo di pesca dove bagnare i savoiardi. Iniziare distribuendo un po' della crema di mascarpone sul fondo della teglia, poi intingere i savoiardi (uno alla volta per non impregnarli eccessivamente) nel succo di pesca e sistemarli nella teglia creando un intero strato su cui spalmare ancora della crema. Poi distribuire omogeneamente le pesche cotte, una manciata abbondante di cioccolato bianco in gocce (o pezzettini) e lamelle di mandorle. Proseguire sovrapponendo un altro strato di savoiardi imbevuti ed infine coprire con tutta la crema rimasta, lisciando accuratamente la superficie con una spatola. Mettere in frigo a compattare.
Nel frattempo preparare le 3 pesche nettarine per lo strato di superficie: dopo averle lavate accuratamente ed asciugate, senza sbucciarle tagliarle a metà, eliminare il nocciolo e tagliarle in fettine il più possibile sottili. Disporle sulla superficie del tiramisù creando delle geometrie a piacere. Completare con lamelle di mandorle e cioccolato bianco. Conservare in frigo fino al momento di servire.
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