Profumo di primavera…
Succede così, una mattina ti svegli e l’aria è diversa. Frizzante. La annusi e ti fa stare bene. Profuma. Di cosa esattamente non saprei, di erba, di fiori ( in città?!!), profuma e basta. E’ la primavera. La “mia” primavera, per l’esattezza. Sì, è mia personale perché è l’anticamera del “mio” compleanno! e questo mi rende inspiegabilmente (nonostante l’incedere degli anni ) allegra e mi viene voglia di fare un dolce nuovo, saporito, piccolo ed elegante. Per dare il benvenuto alla mia stagione preferita oggi ho fatto:
N.B. Questa ricetta di crema pasticcera ( di Jörg SchiKore ) è la mia preferita perchè la maizena rispetto alla farina conferisce alla crema una leggerezza incantevole, provare per credere! La dose è abbondante rispetto alle tartellette, ma, se ne avanza un po’, c’è sempre qualche “volontario” disposto a terminarla!
Tartellette con crema pasticcera al limone e fragole
Gli ingredienti sono per 6/8 tartellette, oppure per un'unica crostata
- Tempo di preparazione : 01h 30min
- Tempo di cottura : 15minuti
Ingredienti
- Per la frolla:
- Farina 00 - 250 gr (setacciata)
- Burro - 125 gr (morbido)
- Zucchero semolato - 70 gr
- Limone - zest (scorza grattugiata) 1
- Tuorlo d'uovo - 2
- Sale - 1 pizzico
- Per la crema pasticcera:
- Latte - 500 gr.
- Amido di mais (maizena) - 40 gr
- Zucchero semolato - 125 gr
- Tuorlo d'uovo - 2
- Vaniglia (estratto) - mezzo cucchiaino
- Limone - scorza di 1
- Per la decorazione:
- Fragole - q.b.
- Lamponi - q.b.
Istruzioni
Mescolare in una ciotola la farina, lo zucchero, un pizzico di sale e la scorza grattugiata (zest) del limone con il burro ammorbidito a pezzetti creando un composto sabbioso, per ultimo incorporare i tuorli ed il cucchiaio d'acqua. Lavorare la pasta per pochi minuti, giusto il tempo per formare un impasto omogeneo, farne una palla, avvolgerla in pellicola trasparente e lasciarla riposare in frigo per un'ora.
Iniziare a preparare la crema: mescolare zucchero, amido e tuorli sbattendo con una frusta a bassa velocità, per non montare troppo. Portare quasi ad ebollizione il latte con la vaniglia e la scorza del limone tagliata molto sottile (evitando cioè la parte bianca); dopo qualche minuto, giusto il tempo per far assorbire il gusto di limone, togliere le scorze dal latte, versarne circa un quarto nel composto di uova per stemperarlo, infine versare il tutto nel latte rimasto sul fuoco. Senza smettere mai di mescolare, far bollire a fiamma moderata per un paio di minuti, spegnendo appena raggiunta la densità desiderata. Versare in una ciotola ad intiepidire, con l'accortezza di coprire con una pellicola trasparente a contatto con la superficie (per impedire che formi una crosticina).
Stendere la frolla sul piano di lavoro dando uno spessore inferiore ad 1 centimetro, ritagliare dei cerchi e sistemarli negli stampini, bucherellare la base, ricoprirla con un cerchietto di carta forno cosparso di legumi secchi ( o biglie da cottura ) e cuocere in bianco a 190/200° in forno già caldo per 8/10', togliere i cerchietti di carta con i legumi e cuocere per ulteriori 5' ( ovviamente la crostata grande richiederà qualche minuto di cottura in più ).
Togliere le tartellette dagli stampini. Una volta intiepidite, colmarle di crema e livellare con una spatolina. Tagliare le fragole a fettine sottili e disporle sulla crema a “fiore” con un lampone al centro.
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